L’anima in transito


“Esiste una chiesetta di campagna, esattamente quella di Scopeto, dove si narra che sia di notte che di giorno si senta camminare qualcuno sopra la sagrestia”. Quando don Luigi lesse queste poche parole vergate a mano dal Vescovo di Montepulciano, ebbe la conferma delle sue sensazioni, visto che dopo tanti anni da quando il prelato le aveva scritte, ancora i rumori li udiva lui stesso che di quella chiesa era l’attuale parroco. Si informò con il sacerdote che lo aveva preceduto che gli confermò che per anni ha udito quel calpestio ricorrente, ma che non si era mai addentrato nelle soffitte per vedere cosa accadeva. Ci riflettè su e, impaziente, di volata si diresse verso le scalette esterne alla sagrestia. Entrò e scoprì che la soffitta era completamente vuota, ad appannaggio solo di alcuni ragni e di poca polvere. La finestra che fungeva da lucernaio era chiusa fortemente e il silenzio regnava sovrano. Mah, pensò, staremo a vedere. Richiuse dietro a sé la porta e tornò alle proprie faccende, ripromettendosi di tornare a visitare la soffitta non appena avesse udito ancora i rumori. Passarono giorni, settimane e mesi e per tutto quel tempo don Luigi non udì nessun rumore, che quasi si era dimenticato del fatto. Fin quando, il 1° di novembre di quell’anno, durante la Santa Messa in memoria dei defunti sentì di nuovo quei passi. Dopo la celebrazione salì nuovamente nel soppalco, ma era tutto a posto. Don Luigi era un tipo tosto, prendeva le cose di petto, e dunque cominciò ad informarsi sulle vicende della chiesa in quanto era fermamente convinto che i misteriosi passi dovessero giungere da un’”anima purgante”, in transito verso il paradiso. La sua intuizione era fondata. Infatti, scorrendo i documenti relativi alla chiesa, scoprì che molto tempo prima, intorno alla fine della seconda guerra mondiale, una vedova era scomparsa dal vicino podere nei dintorni della chiesa e il suo corpo non fu mai ritrovato. Aperto il testamento si scoprì che la signora, non avendo eredi, aveva lasciato sia la casa che il terreno pertinente proprio alla chiesa. Don Luigi pensò di celebrare alcune messe per la defunta, per ringraziarla del lascito. Appena cominciò a pregare per lei, i rumori della soffitta cominciarono a farsi più rari fino a scomparire nel giro di pochi giorni. Don Luigi ha raccontato spesso quella sua esperienza, confermando di non aver più udito i passi per i restanti 30 anni in cui rimase parroco in quella chiesetta di campagna. La pena, secondo il parroco, era stata espiata attraverso le preghiere poiché lui la pensava come Sant’Agostino che diceva che "una lacrima per i defunti evapora, un fiore sulla tomba appassisce, una preghiera, invece, arriva fino al cuore dell’altissimo".

Inaugurata la Sezione dell'Associazione Arma Aeronautica di Montepulciano


Sopra il logo della Sezione di Montepulciano
dell'Associazione Arma Aeronautica


Il 10 dicembre 2009 sarebbe stato un normale giovedì autunnale, se non fosse che proprio in questo giorno si è inaugurata la sezione di Montepulciano dell’Associazione Arma Aeronautica, intitolata al maresciallo pilota Mario Fumagalli. Il programma si è svolto durante tutto l’arco della giornata, con la deposizione di una corona di alloro presso il Santuario di Sant’Agnese, patrona di Montepulciano, in memoria dei caduti di tutte le guerre, alla presenza delle massime autorità civili e militari di Montepulciano e del parroco Padre Marco Baron. Alle 17, presso il Duomo Poliziano, si è svolta la Santa Messa, officiata da S.E. Mons. Rodolfo Cetoloni, Vescovo di Montepulciano, Chiusi e Pienza. Durante la Messa è stata letta la “Preghiera dell’Aviatore”, è stato benedetto il labaro della sezione e reso omaggio alla Madonna di Loreto, patrona degli aviatori, festeggiata proprio oggi. Alle 18.30 si è tenuto il concerto della Banda dell’Associazione Arma Aeronautica e alle 20 e 30 tutti alla conviviale presso la Cripta del Gesù. Il presidente del comitato promotore della sezione, Roberto Capitoni, ha salutato le autorità e gli ospiti presenti, sottolineando la presenza di alcune delegazioni di altre sezioni. Durante le allocuzioni presso il Teatro Poliziano, sono intervenute le autorità Nazionali dell’Associazione, oltre ad ospiti istituzionali che hanno rivolto un augurio di buon lavoro. Una lode speciale è stata rivolta dal colonnello Piero Rosignoli, cerimoniere dell’evento, ai cinque membri del comitato promotore fondatore della sezione, Roberto Capitoni, Mario Dottori, Giuliano Lenni, Giorgio Carletti e Iacopo Caroti che hanno portato a termine il lavoro in soli quattro mesi. Al termine del convivio, tutti gli intervenuti si sono scambiati gli auguri per il Santo Natale e il Nuovo Anno, ben felici e consapevoli di una festa ben riuscita.

New Moon e Montepulciano in mostra



In mostra alla Galleria Bellarmino dal 18 novembre 2009 al 28 febbraio 2010

L'artista "TAVALINA" nasce ad Haifa - Israele nel 1966. Si laurea in architettura e lavora a Tel Aviv per 7 anni. Vince il concorso per il re-design del museo multimediale dedicato alla vita del primo ministro israeliano Ben Gurion. Il lavoro di Tavalina è un'azione spontanea di creazione con i colori. Il risultato consente all'osservatore di vedere al di là della forma, di percepire movimento, energia, vitalità. Negli ultimi anni vive ed espone in Italia.

La mostra si svolge dal 18 novembre 2009 al 28 febbraio 2010
presso la Galleria Bellarmino - Via San Donato, 12
Montepulciano - tel. 0578 717007
Direttore Artistico: Tonino Alberghetti 335 6543567

Associazione Wealth Planet Perugia

-->


Bellezza e benessere tra Umbria e Toscana

“Baudelaire si chiedeva se la bellezza scaturisse dal più alto dei cieli o da qualche abisso infernale, facciamo sì che sia vera la prima possibilità, in accordo con Dostoevskij che suggeriva che il mondo potrebbe essere salvato dalla bellezza”. Sulla base di questo slogan, venerdì 20 novembre 2009, presso l’hotel “La Rosetta” di Perugia, ha avuto luogo il 5° convegno su bellezza e benessere, organizzato dall’associazione Wealth Planet, presieduta da un dinamico e concreto Massimo Patiti. E’ notorio che la bellezza è una delle qualità che normalmente attribuiamo a concetti, oggetti, animali e persone che entrano in contatto con il nostro universo, generando in noi una riflessione sul significato della nostra esistenza all’interno del mondo naturale in cui ci confrontiamo continuamente. Facendo leva sulle nostre esperienze dobbiamo riuscire a tradurre dinamicamente tali concetti filosofici e a plasmarli nel mondo materiale, alla continua ricerca di ciò che più ci gratifica. L’associazione Wealth Planet cerca di rendere concreto tutto ciò, contribuendo a diffondere bellezza e benessere, esteriore e interiore, attraverso la gestione di strutture sportive e con convegni riconducibili ai due concetti sopra esposti, carpendo preziosi contributi scientifici dalle ricerche dei docenti dell’Università di Perugia che collaborano al progetto, ma anche con l’ausilio di una rivista di evidente interesse, sia per immagini che per contenuti, Wealth Planet Magazine, magistralmente condotta dal direttore Renato Nenci e ben sviluppata dalla casa editrice e di comunicazione Thesan & Turan. La mia personale esperienza, all’interno della struttura Wealth Planet, riguarda principalmente il connubio tra ricettività e termalismo, che, dopo un periodo di stagnazione economica, potrebbe avere un rilancio fin dalla prossima stagione turistica, a vantaggio di quel benessere di cui ognuno ha un estremo bisogno in questa vita così frenetica. L’augurio, che dentro di me affiora, è che Wealth Planet, che attualmente opera principalmente in Umbria, possa avere un crescente sviluppo anche nelle regioni limitrofe, partendo proprio dalla sorella Toscana, da sempre incline alla bellezza e alla salute al fine di creare un’area di riferimento per progetti futuri, partendo dalle strutture sportive e affacciandosi anche alle nuove strutture termali.