Ben venga il primo maggio!

“Ben venga maggio e 'l gonfalon selvaggio! Ben venga primavera che vuol l' uom s'innamori; e voi, donzelle, a schiera co li vostri amadori, che di rose e di fiori vi fate belle il maggio...” Cosรฌ il Poliziano celebrรฒ il mese delle rose, inno alla primavera e al risveglio della natura. Ancora oggi maggio รจ considerato un’ ode alla gioia e, dopo il torpore invernale, รจ l’occasione piรน ghiotta per organizzare in ogni dove un grande numero di feste e sagre che caratterizzano questo affascinante mese. La principale attrazione della Valdichiana รจ la tradizionale e rinomata “fiera del 1° maggio” che, svolgendosi a Montepulciano tra il centro storico e la crocetta, coniuga la festa dei lavoratori con la celebrazione di Sant’Agnese Segni, la domenicana compatrona della cittร  Poliziana. Fin dalle prime ore del mattino, i venditori ambulanti, organizzano le proprie postazioni per proporre i loro prodotti alle migliaia di persone che affollano il grande mercato durante l’intera giornata, che termina verso sera. La crocetta รจ occupata da banchi che vendono di tutto, dagli oggetti in plastica all’abbigliamento e biancheria intima, passando attraverso scarpe, pentole e posaterie. Nella ex piazza del mercato, tra frutta fresca e verdura, si sente un buon odore di porchetta che, insieme ai baccelli mangiati con il pecorino fresco, rappresenta una prelibatezza tipica di questa giornata. Risalendo verso il Santuario di Sant’ Agnese, dove a metร  mattinata viene celebrata la messa in onore della Santa alla presenza delle autoritร  e delle contrade, ci imbattiamo in rivendite di accessori per auto, saponi e profumi piรน o meno taroccati, giocattoli e piccoli animali impauriti e frastornati ammassati di fronte all’ex macelli. Arrivati al giardino di Poggiofanti si possono ammirare mobili, quadri e idee per la casa in vimini e bambรน, libri e articoli in pelle, prodotti che si ritrovano anche quando ci si incammina su per il centro storico dove sono presenti anche oggetti e prodotti orientali. Per i bambini e i ragazzi le macchinine allo sterro sono l’attrazione piรน invitante e gli adulti, passeggiando tra le giostre con i figli, riassaporano il tempo della loro giovinezza. La tradizione popolare vuole che alcuni organizzino, all’interno di cantine o rimesse, la classica colazione, alla quale amici e parenti volentieri accorrono per gustare i tipici prodotti della festa innaffiati dal buon vino rosso locale. Gli ospiti che soggiornano a Montepulciano, anche se hanno qualche difficoltร  a parcheggiare le auto e devono sopportare alcuni disagi, sono coinvolti dal clima festoso della fiera e sovente acquistano alcuni souvenir dalle bancarelle per la gioia dei commercianti stanchi ma felici. Quando alla sera si smontano i banchi e la gente sciama verso le proprie case rimane solo una leggera malinconia che ben presto sparirร  al pensiero che l’attesa data ritornerร  l’anno successivo e via andare. Dunque, evviva il primo maggio che con i suoi rumori e la sua confusione rallegra grandi e piccini e regala a tutti un soffio di spensieratezza e serenitร .